



Serale
SPETTACOLO TEATRALE
Ok Boomer anch'io sono uno stronzo
Babilonia Teatri
Il testo nasce da un fatto vero: io cerco sempre di fare cose che nascono da fatti che mi riguardano e tanti anni fa mia madre lavorava per una catena di negozi di sport, dove il sabato praticamente tutti quelli che entravano venivano solo a rubare e nessuno comprava niente.
La lotta tra capitalismo ed il futuro dei giovani
temi
tecnica
durata
60 minuti circa
fascia d’età
credits
Nessuna data disponibile
Biglietti
Locandina
Lo spettacolo
Genesi del testo teatrale
Il testo teatrale nasce da un fatto vero: Nicolò Sordo cerca sempre di fare cose che nascono da fatti che lo riguardano. Tanti anni fa sua madre lavorava per una catena di negozi di sport, dove il sabato praticamente tutti quelli che entravano andavano solo a rubare e nessuno comprava niente.
Le tematiche dello spettacolo teatrale
Dall'episodio del negozio derubato della madre, Nicolò Sordo, ha scritto questo testo teatrale che parla del consumismo, del capitalismo e anche del ruolo delle persone giovani che hanno poca voce.
Babilonia Teatri e la sua visione
Babilonia Teatri incontra una scrittura teatrale affine al suo modo di guardare il mondo e di raccontarne le sue contraddizioni.
Una modalità che non fa sconti a nessuno e che non sale in cattedra per dividere i buoni dai cattivi, ma affonda mani e piedi nei paradossi che ci circondano e che incarniamo.
Le modalità dello spettacolo teatrale
Lo spettacolo vedrà in scena l’autore del testo che, entrando e uscendo dalla narrazione della vicenda, giocherà con la sua creatura mettendone a nudo i meccanismi e sovrapponendo allo svolgersi dei fatti la sua biografia e le sue riflessioni.
La narrazione teatrale procederà a singhiozzo, in modo frammentato e prenderà forma sia attraverso la voce degli attori sia attraverso la costruzioni di immagini e azioni sceniche in grado di fare da contraltare al racconto verbale.
Ok boomer, la trama
Lo spettacolo teatrale Ok boomer racconta il sabato pomeriggio, in un negozio di articoli sportivi di un centro commerciale, ladruncoli di ogni genere prendono d’assalto tutto ciò che gli capita a tiro.
Un ragazzino, beccato a rubare un paio di Nike Air, porta accidentalmente alla luce una realt à ben più torbida che si cela nel seminterrato del negozio: un laboratorio dove lavorano persone sfruttate ridotte in schiavitù.
Un manipolo di eroi improvvisati cerca disperatamente di salvarli, ma solo per salvare sé stessi e le proprie esistenze mediocri.
La responsabilità del fallimento
Una finta lotta al capitale, un rimpallo di colpe tra boomers che immancabilmente scaricano la responsabilità del loro ennesimo fallimento sul ragazzino adolescente.
presenza di nudo integrale in scena
Adatto per
Consigliato ad un pubblico dai 18 anni in su
Nucleo artistico
Babilonia Teatri è una formazione entrata con passo deciso nel panorama teatrale contemporaneo distinguendosi per un linguaggio che a più voci viene definito pop, rock, punk.
I fondatori del gruppo, Enrico Castellani e Valeria Raimondi, compongono drammaturgie dall’incedere unico, sorta di litanie scolpite nelle contraddizioni dell’oggi, portate in scena con attitudine ribelle. Hanno indagato diverse angolazioni della vita di provincia, cristallizzandola come microcosmo di un dolore universale, affrontato con coraggio dissacrante. Coraggio che è valso al gruppo il prestigioso Leone d’argento della Biennale di Venezia.
Babilonia Teatri si caratterizza per il suo sguardo irriverente e divergente sull’oggi che mostra i nervi scoperti del nostro tempo. Per uno stile fuori dagli schemi che intende il teatro come specchio della società e della realtà. Attraverso l’uso di nuovi codici visuali e linguistici esprime la necessità e l’urgenza dell’interrogazione, per far emergere conflitti e tensioni, con ironia e cinismo, affetto e indignazione.

Collaborazione e Organizzazione
testo Nicolò Sordo
regia, scene, adattamento del testo Babilonia Teatri
con Nicolò Sordo, Filippo Quezel
direzione di scena, video ed audio editing Luca Scotton
disegno luci Babilonia Teatri, Luca Scotton
artwork di scena a cura di Riccardo Raffin
foto di Eleonora Cavallo
coproduzione La Piccionaia, Fondazione Sipario Toscana, Romaeuropa Festival
testo vincitore 14° Premio Riccione “PIER VITTORIO TONDELLI” 2021 – in coproduzione con Riccione Teatro
produzione 2022