



Ragazzi
SPETTACOLO TEATRALE
Jinn
Anagoor
Le Mille e una Notte sono lo sfondo su cui si muove il nuovo percorso di ricerca artistica per l’infanzia proposto da Anagoor. Il Genio accoglierà i bambini nell’espressione del desiderio: quel tesoro nascosto che permette di trovare dentro di sé le chiavi di accesso per la costruzione della propria identità.
Le Mille e una Notte, il Genio ed il desidero
temi
tecnica
durata
60 minuti circa
fascia d’età
credits
Nessuna data disponibile
Biglietti
Locandina
Lo spettacolo
Il labirinto come macchina teatrale
Nel palcoscenico c'è un piccolo labirinto da esplorare dentro al quale i bambini saranno accompagnati in un viaggio verso le esperienze di base: ascoltare, vedere e toccare, orientamento, equilibrio, fragilità, tenacia, resistenza, agitazione e calma. Fino all’incontro con se stessi e il proprio genio personale.
Il labirinto è la macchina teatrale stessa.
I bambini come protagonisti del teatro
I bambini sono invitati a salire sul palco e attraverso degli step di gioco e laboratorio teatrale mettono in scena, dal vivo e nell’immediatezza delle azioni e delle reazioni, un vero e proprio viaggio teatrale. Gli adulti non hanno accesso a questa dimensione personale, all’avventura di questa compagnia bambina. Ma possono osservare a distanza guadagnando un nuovo punto di vista.
Il tesoro nascosto dietro il teatro
Le pareti di questo labirinto sono sipari e tende trasparenti che rendono progressivamente opaco allo sguardo ciò che si cela al centro della scena. Ciò che si cerca a teatro è invisibile. Invisibile quanto ciò che di più importante si cerca nella vita.
Adatto per
Adatto per un pubblico di bambini da 5 agli 8 anni, per un massimo di 25 partecipanti a replica
Nucleo artistico
La compagnia Anagoor è fondata da Simone Derai e Paola Dallan a Castelfranco Veneto nel 2000, configurandosi fin da subito come un esperimento di collettività. Oggi alla direzione di Simone Derai e Marco Menegoni si affiancano le presenze costanti di Patrizia Vercesi, Mauro Martinuz e Giulio Favotto, Monica Tonietto, Gayané Movsisyan, Piero Ramella, mentre continuano a unirsi artisti e professionisti che ne arricchiscono il percorso e ne rimarcano la natura di collettivo. Laboratorio continuo, aperto a professionisti e neofiti, Anagoor è l’alveo di una creazione aperta alla città e alle sue diverse generazioni, dove, in un tentativo strenuo di generare un’arte teatrale della polis, non trovano soluzione di continuità l’azione pedagogica nelle scuole, l’intervento sul territorio, il richiamo alla comunità, le produzioni della compagnia. Il teatro di Anagoor risponde a un’estetica iconica che precipita in diversi formati finali dove performing art, filosofia, letteratura e scena ipermediale entrano in dialogo, pretendendo tuttavia, con forza e in virtù della natura di quest’arte, di rimanere teatro. Dal 2008 Anagoor ha la sua sede nella campagna trevigiana, presso La Conigliera, allevamento cunicolo convertito in atelier e dal 2010 fa parte del progetto Fies Factory di Centrale Fies – art work space. Michele Mele e Annalisa Grisi completano il team seguendo management e curatela del progetto artistico.

Collaborazione e Organizzazione
di Anagoor
con Piero Ramella, Marco Menegoni,
Aurora Ro, Simone Derai
musiche e sound scape
Mauro Martinuz
produzione
La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale





